Pratichiamo

RISATA

Esercizio base: risata silenziosa

Inizia a ridere silenziosamente come se qualcuno, nella stanza accanto, stesse dormendo e non volessi svegliarlo

(Dal manuale yoga della risata).

Mudra e meditazione:

circonda il pollice sinistro con le quattro dita della mano destra e allo stesso tempo appoggia il pollice destro al medio della mano sinistra che terrai disteso. Porta le mani adesso difronte allo sterno. Intona il suono con la vocale “O” per la durata di 10 minuti almeno tre giorni a settimana. Affermazione che puoi ripetere silenziosamente dentro di te o una volta a voce alta: “Io uso i pensieri e parole di forza e di amore e tutto ciò che posso e dico mi viene restituito moltiplicato”

(questo è un mudra calmante che puoi eseguire anche in natura)

Bevanda:

Aloe Berry della azienda Forever Living

(potete contattarmi per maggiori informazioni)

Olio essenziale:

Limone e Menta della azienda Young Living

(potete contattarmi per maggiori informazioni)

Rituale per cominciare la giornata:

fai una doccia e canta il tuo essere selvaggio o la tua tranquillità interiore;

preparati ad una bevanda che normalmente non bevi, consacrala dando suono con l’AUM più volte prima di bere.

Fai colazione all’aperto anche se fa fresco ancora, ringrazia l’aria soprattutto anche se vivi in una zona purtroppo inquinata

(dal libro: Libera la Voce dell’Anima di Karina Schelde)

Meditazione sull’abbraccio:

“Vai in natura e prova a camminare a piedi scalzi sulla fresca erba… lentamente… poi guardarti attorno e sentiti attratto da un albero o da un fiore… avvicinati fermati e guardalo per 5 minuti continuando a stare in contatto con la tua energia del respiro; poi, accarezza il tronco dell’albero e abbraccialo oppure accarezza delicatamente il fiore, sentine il profumo; poi, continuando a guardare il fiore o l’albero che “ti avrà chiamato” abbracciati ripetendo per tre volte a voce alta: “grazie, grazie, grazie”. Resta ancora fermo in quello spazio di ascolto interiore potrebbero arrivarti messaggi o intuizioni e, comunque, in quell’abbraccio avrai racchiuso in te anche la bellezza ed energia della natura”.